È successo durante una festa organizzata da un rapper. Ancora ignoti i motivi che hanno portato alla sparatoria
Darius Lee era una star emergente del basket universitario e aveva solo 21 anni. È stato ucciso lunedì in una sparatoria durante una festa ad Harlem, a New York. Era passata da poco la mezzanotte. Altre otto persone sono rimaste ferite in maniera non troppo grave e hanno raggiunto autonomamente gli ospedali dove sono ora ricoverati.
Lee studiava alla Houston Baptist University in Texas, ma era cresciuto ad Harlem, dove era tornato per le vacanze estive. Le indagini sono ancora in corso e al momento non si hanno notizie su sospettati o sul movente. Ma sul posto è stata recuperata una pistola.
Alla festa di un rapper
Come scrive il New York Daily News, l’evento era stato organizzato da Rich Rhymer, un rapper di Harlem, in occasione della festa del papà. Lee ha giocato a basket in un college comunitario nella contea di Sullivan di New York prima di iscriversi alla Houston Baptist University. Secondo quanto riporta l’università, avrebbe dovuto laurearsi a dicembre in gestione dello sport.
Lee era stato recentemente nominato studente-atleta maschio dell’anno dalla sua università. Ron Cottrel, il suo allenatore, lo ha descritto come un «giovane straordinario» e una «gioia da allenare». «Siamo sotto shock e non possiamo credere che sia successo», ha detto Cottrell in una dichiarazione pubblicata sul sito web dell'università.
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